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Le nouveau pouvoir syrien fait son entrée officielle à l’#ONU
lemonde.fr/international/artic
Le ministre des affaires étrangères syrien, Assaad #AlAqsa Chibani, a été reçu, vendredi, au siège des Nations unies, où le nouveau drapeau de la #nouvellesyrie a été hissé. Alors que les violences visant la communauté alaouite se poursuivent, les ambassadeurs des Etats membres du conseil de sécurité ont pressé Damas de restaurer la paix civile.

Le Monde · Le nouveau pouvoir syrien fait son entrée officielle à l’ONUBy Carrie Nooten

“self-defense” un par di ⚾🥎

"self-defense" un par di ⚾🥎 + 36 #ospedali distrutti (macchinari e attrezzature inclusi)+ oltre 500 operatori #sanitari ammazzati e 300 imprigionati e torturati,  + oltre 200 #giornalisti uccisi per cancellarne i report+ oltre 170 #risoluzioni #Onu disattese nei decenni (e più di 220 dipendenti Onu uccisi in meno di due anni)+ estesa #corruzione di governi esportatori di #armi (e #massmedia compiacenti)

slowforward.net/2025/04/26/sel

slowforward · “self-defense” un par di ⚾️🥎
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“self-defense” un par di ⚾🥎

“self-defense” un par di ⚾🥎

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+ 36 #ospedali distrutti (macchinari e attrezzature inclusi)
+ oltre 500 operatori #sanitari ammazzati e 300 imprigionati e torturati, 
+ oltre 200 #giornalisti uccisi per cancellarne i report
+ oltre 170 #risoluzioni #Onu disattese nei decenni (e più di 220 dipendenti Onu uccisi in meno di due anni)
+ estesa #corruzione di governi esportatori di #armi (e #massmedia compiacenti)
+ 18mila #bambini cancellati, molti bruciati vivi o fatti a pezzi (calcolo per difetto)
+ blocco di qsiasi #rifornimento (assassinio per #fame e impossibilità di #cure mediche)
+ eccetera eccetera eccetera

MOLTIPLICATO
per oltre un anno e mezzo di bombardamenti di entità maggiore alla devastazione di Hiroshima e Nagasaki sommate

si chiama #genocidio e mira a completare un progetto #sionista di #puliziaetnica che conta circa un secolo di #strategie e prassi appoggiate dal peggio dell’ #occidente #coloniale.
  
  
***
(p.s.: c’è chi dice che le #vittime andrebbero  moltiplicate per dieci: https://www.instagram.com/p/DH-QZ8pNJdQ/)

ah, sto parlando solo di #Gaza. poi ci sono #Cisgiordania e #GerusalemmeEst ovviamente

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oggi, 25 aprile, a roma, cae: “resistere al genocidio”, incontro con francesca albanese

Resistere al genocidio. Incontro con Francesca Albanese

Nel giorno in cui si celebra la Liberazione dal nazifascismo, scegliamo di essere ancora una volta dalla parte del popolo palestinese. Oggi come allora, contro ogni oppressione, al fianco di chi subisce violenza, occupazione, apartheid.

Ne parliamo insieme a Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sui Territori Palestinesi Occupati, voce autorevole e coraggiosa che porta all’attenzione del mondo le gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale in Palestina.

Durante l’incontro, lettura di poesie da Gaza a cura di Mario Soldaini , tratte dal libro Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza (Fazi Editore), per dare spazio alla parola, alla memoria e alla dignità di chi resiste anche attraverso la poesia.

Un 25 aprile per non voltarsi dall’altra parte. Per riconoscere, denunciare, restare umani.


OGGI, 25 aprile 2025, ore 19
Città dell’Altra Economia – CAE, Largo Dino Frisullo | Roma

L’iniziativa è organizzata da Amnesty International – Italia, Assopace Palestina, AOI, #Arci, Rete No Bavaglio, Rete Italiana Pace e Disarmo.

#25aprile #25aprilesempre #stopalgenocidio

Après cinquante jours de siège réimposé par Israël, l’ONU dénonce une situation humanitaire qui serait « actuellement la pire depuis le début de la guerre ». 11 000 corps de Gazaouis tués dans les bombardements seraient encore coincés sous les décombres.#aidehumanitaire #bandedegaza #gaza #israël #onu #unrwa
Gaza : 11 000 corps encore sous les décombres et la faim propagée « de manière délibérée »
L'Humanité · Gaza : 11 000 corps encore sous les décombres et la faim propagée « de manière délibérée »By Juan Casado

L’ONU (UNRWA) condamne le génocide du peuple palestinien et déclare qu’il est injustifiable.
initiative-communiste.fr/artic
L’agence de l’ONU en charge de la protection des réfugiés et déplacés palestiniens (UNRWA) gère 115 abris dans la bande de Gaza, qui hébergent actuellement 90000 personnes. Les Nations Unies estiment qu’environ 420 000 personnes ont été déplacées depuis que le gouvernement d’occupation israélien a repris son agression contre la bande de Gaza le 18 […]
#Politique #3International #Articles #Gaza #GénocideÀGaza #Onu #Palestine #Unrwa

INITIATIVE COMMUNISTE · L’ONU (UNRWA) condamne le génocide du peuple palestinien et déclare qu’il est injustifiableL'agence de l'ONU chargée de la protection des réfugiés et déplacés palestiniens (UNRWA) gère 115 abris dans la bande de

25 aprile, roma, cae: “resistere al genocidio”, incontro con francesca albanese

Resistere al genocidio. Incontro con Francesca Albanese

Nel giorno in cui si celebra la Liberazione dal nazifascismo, scegliamo di essere ancora una volta dalla parte del popolo palestinese. Oggi come allora, contro ogni oppressione, al fianco di chi subisce violenza, occupazione, apartheid.

Ne parliamo insieme a Francesca Albanese, Relatrice Speciale delle Nazioni Unite sui Territori Palestinesi Occupati, voce autorevole e coraggiosa che porta all’attenzione del mondo le gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale in Palestina.

Durante l’incontro, lettura di poesie da Gaza a cura di Mario Soldaini , tratte dal libro Il loro grido è la mia voce. Poesie da Gaza (Fazi Editore), per dare spazio alla parola, alla memoria e alla dignità di chi resiste anche attraverso la poesia.

Un 25 aprile per non voltarsi dall’altra parte. Per riconoscere, denunciare, restare umani.


25 aprile 2025, ore 19
Città dell’Altra Economia – CAE, Largo Dino Frisullo | Roma

L’iniziativa è organizzata da Amnesty International – Italia, Assopace Palestina, AOI, #Arci, Rete No Bavaglio, Rete Italiana Pace e Disarmo.

#25aprile #25aprilesempre #stopalgenocidio

washingtonpost.com/world/2025/
#Israele #Onu #IDF
L'esercito israeliano ha detto domenica di aver licenziato il comandante sul campo di un'unità delle forze speciali che ha sparato e ucciso 14 operatori di emergenza e un dipendente delle Nazioni Unite a #Rafah, nel sud di #Gaza, il mese scorso e ha attribuito le uccisioni a un "malinteso operativo", a seguito di un'indagine durata settimane.

The Washington Post · IDF says ‘misunderstanding’ led to killings of Gaza emergency workersBy Louisa Loveluck
Secouristes tués à Gaza : Tsahal reconnaît “une erreur”. L’armée israélienne a publié dimanche son enquête sur la mort de quinze secouristes palestiniens en mars dans le sud de Gaza, lorsque des soldats israéliens avaient tiré sur un convoi d’ambulan…#moyen-orient #prisons #israël #salvador #venezuela #états-unis #réveil #afrique #géopolitique #palestine #politique #répdémducongordc #m23mouvementdu23mars #josephkabila #nayibbukele #nicolásmaduro #terrorisme #félixtshisekedi #amériques #onu #bandedegaza #guerreisraël-hamas
Gaza, Salvador, RDC et États-Unis : les informations de la nuit
Courrier International · Gaza, Salvador, RDC et États-Unis : les informations de la nuitSecouristes tués à Gaza : Tsahal reconnaît “une erreur”. L’armée israélienne a publié dimanche son enquête sur la mort de quinze secouristes palestiniens en mars dans le sud de Gaza, lorsque des soldats israéliens avaient tiré sur un convoi d’ambulances et un véhicule de l’ONU. L’enquête n’a trouvé aucun élément “étayant les allégations d’exécution ou indiquant que les victimes étaient ligotées avant ou après les tirs”, rapporte Ha’Aretz. Mais Tsahal admet que l’enquête “a mis en évidence plusieurs fautes professionnelles, des désobéissances aux ordres, et un manquement à rendre totalement compte de l’incident”. L’officier qui était en charge de l’unité incriminée sera démis de ses fonctions, a précisé l’armée. Les victimes étaient huit membres du Croissant-Rouge, six membres de la Défense civile à Gaza et un membre de l’Unrwa, l’agence de l’ONU pour les réfugiés palestiniens. Le porte-parole du Croissant-Rouge à Ramallah a dénoncé un rapport “truffé d’erreurs” et “nul et non avenu”.

Hidalgo vise un poste de haut-commissaire à l’ONU dès 2026, selon La Tribune du dimanche. La maire de Paris aurait reçu le soutien de principe de Macron. "C'est la preuve qu'elle n'est plus vraiment intéressée par la capitale", me confie un élu parisien de gauche. La date de la prise de poste, 3 mois avec les municipales en 2026, si elle l'obtenait, l'obligerait à demander un cumul ou un rapport d'entrée en fonction